Gentili lettrici e lettori di contropiede ben ritrovati!
Il caldo e lo scirocco non danno tregua ma il grande calcio del team di contropiede non si vuole fermare ed è così che va in scena il primo match in notturna, con orario d'inizio fissato per le per 22.30.
Le premesse per assistere ad un vero e proprio spettacolo c'erano tutte, perchè a scendere in campo sono 12 atleti di tutto rispetto; ma soprattutto a richiamare l'attenzione dei media e delle principali testate giornalistiche è la presenza dal primo minuto di gioco del neo-acquisto salvatore mellone, simpaticamente ribattezzato "il leone dell'ofanto".
Questi gli scheramenti così disposti:
Squadre che partono su ritmi piuttosto blandi, con i primi 15 minuti passati da entrambe a studiarsi, a discapito dello spettacolo e del bel gioco, e punteggio che rimane fermo sullo 0 a 0.
Ma a rompere gli equilibri al termine di una mischia in area ci pensa il solito piergatto, maestro di stile, che con un destro dal limite infila il portiere avversario. La partita stenta a decollare e così le azioni da gol sono rare e per di più figlie del caso. Ad andare a segno è ancora la squadra di piergatto che prima raddoppia, e poi addirittura si porta sul tre a zero, tagliando le gambe alla squadra avversaria, che non riesce a reagire e pensa piuttosto a limitare i danni.
Ci vorrebbe il guizzo del campione direbbe qualche giornalista veterano e puntuale come un orologio svizzero vien fuori la classe e lo strapotere fisico di andream che con un paio di azioni personali va a segno per ben due volte e riporta il match sul filo dell'equilibrio. Rimonta completata? Niente affatto! Il play-maker piergatto decide che è il momento di tornare a spingere e comincia a distribuire assist ai propri compagni come regali di babbo natale ai bambini più buoni, portando così il nuovo massimo vantaggio, 5 a 2!
Il calcio è fatto di episodi, ed è proprio sul quinto gol che ne avviene uno degno di nota: fabiano si sveglia dal suo letargo (praticamente fino a quel punto non si era visto in campo), sgrida i suoi con una veemenza tale che se i compagni non lo conoscessero anche fuori dal campo quanto meno lo odierebbero e innesca finalmente la giusta reazione!
Palla al centro e subito per andream che alza lo sguardo, monta il mirino e calibra un cross al bacio per lo stesso fabiano che non sbaglia, ringrazia e ridona piena speranza ai suoi! Ora la partita è finalmente sensazionale, le squadre si affrontano a viso aperto, cominciano a fioccare le occasioni da una parte e dall'altra! Vien fuori tutta la bravura negli anticipi di mastrog, impressionante come i tempi migliori, e a sottolinearlo sono anche gli applausi e le incitazioni dalla tribuna d’onore; emerge lo spirito gladiatorio di davide che si sovrappone in continuazione sulla fascia sinistra creando nuovi spazi per i suoi e argina con costanza e saggezza le ripartenze di fabiano; degne di nota le celebri chiusure alla “franco baresi” di salvatore mellone, il sensazionale nuovo arrivato che si fa ammirare per la sua tonicità muscolare, per le geometria che riesce a imporre alla sua squadra, per i consigli sulla fase difensiva e la visione di gioco: insomma qualità e quantità per la felicità dei tifosi che tratterrebbero volentieri il loro beniamino qui nel nostro salento anche per le prossimi stagioni. La società sembra stia lavorando per strappare un prolungamento di contratto; è doveroso ancora citare l’altro esordiente, isaia, che dimostra d’avere piedi buoni e ottima personalità, ma che purtroppo si infortunia quasi subito ed è costretto così a giocare tra i pali. Note invece parzialmente negative della serata i nervi leggermente tesi di dottor ringhio che solitamente ci fa assistere a ben altre prestazioni e la scarsa concentrazione da parte di andreacord, di fatto spettatore non pagante.
Ma torniamo a parlare di calcio giocato: il 5 a 4 è opera ancora dell’incontenibile andream, autentico mattatore della serata. Ma i tempi della rimonta non sono ancora maturi, perché non ci dimentichiamo che tra le file della squadra in vantaggio gioca un certo piergatto, uno che non ci stancheremo mai di ripeterlo la differenza la sa fare in qualsiasi momento. Infatti su una palla morbida messa in mezzo da corner eccolo coordinarsi con straordinaria bravura, prendere la mira e impattare di esterno destro il pallone che si insacca alle spalle dell’incolpevole portiere. A proposito di portiere, quel tale di nome simone decide che è il momento di lasciare il ruolo che gli compete ed avventurarsi in qualche azione offensiva, scelta assurda? Niente affatto! Vedere per credere è proprio suo il gol del 6 a 5 che ricuce ancora una volta il distacco di una partita che va via via concludendosi.
Ma è proprio a 120 secondi dalla fine che avviene l’impensabile: una partita praticamente conclusa regala le ultime emozioni che stravolgono gli equilibri. Prima fabiano si inventa con una pregievole rasoiata da centrocampo il gol del pareggio, poi addirittura il solito andream trova il gol dell’insperato sorpasso e pone la parola fine.
LE PAGELLE DI MATCHPOINT
Davide 7 “double layer”
Isaia 6 e mezzo “profeta”
Vito 6+ “reparto avanzato”
Andreacord 5+ “spaesato”
Dottor Ringhio 5 “distratto”
Pier 8 “Siddharta”
Salvatore 7+ “corpo e mente”
Capoccia 6- “waiting for godot”
Simone 7 “duttilità”
Andream 7 “reattore nucleare”
Mastrog 7 “evergreen”
Fabiano 7 “irrequieto”
2 commenti:
tutto vero! distratto è la parola giusta :D
Ringhio
eccezziunale veramente!!
grandissimo il gol di fabiano e un caloroso grazie alla Tribuna!!!
Pier Mastro
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